Kiala
Una favola senza la parola “fine”
Per costruire i suoi Castelli, tre opere d’incredibile modernità tecnologica e al tempo stesso di antica ispirazione, le altre opere, e per aver assunto il ruolo di mecenate di Wagner, il Re dilapidò moltissimi soldi e per questo (ma non solo) fu dichiarato Continua a leggere
Indicazioni utili per visitare i luoghi di Ludwig
Un’opportunità unica per chi vuole trascorrere un paio di settimane alla scoperta dei tesori bavaresi è la
con 24 € a persona (2015 – fino a 18 anni l’entrata è gratuita – per famiglie 44 €) si può avere libero accesso a molti monumenti della Baviera per due settimane. I castelli sono aperti tutto l’anno tranne Continua a leggere
Il giardino di Dio: Glacier!
If it isn’t God’s backyard, He certainly lives nearby
Se questo non è il giardino di Dio, Egli sicuramente vive nei paraggi
Robin Williams
E questa citazione del grandissimo attore, recentemente scomparso, basta per spiegare in quale straordinario luogo siamo capitati! Siamo al Glacier National Park. E’ stato la nostra prima tappa dopo aver ritirato il camper vicino Calgary e, arrivati alla città di Babb, ci siamo diretti verso la zona chiamata Many Glacier.
Per chi può restare più di qualche giorno ci sono oltre 700 miglia di sentieri al Glacier National Park. Imperdibile nel Montana, uno stato per troppo tempo o per fortuna evitato dal turismo.
Il benvenuto ce lo ha dato questo Continua a leggere
The crown of the continent: Glacier National Park
Laudato sie, mi’ Signore, cum tucte le tue creature, spetialmente messor lo frate sole, lo qual è iorno, et allumini noi per lui. Et ellu è bellu e radiante cum grande splendore, de te, Altissimo, porta significatione.
Un sole splendido ci ha accompagnato nel Glacier National Park, un sole che ha comunque illuminato ogni giornata di questo nostro eccezionale viaggio. Ci ha illuminato le foreste incontaminate , i prati alpini, le alte montagne e lo spettacolare Lake McDonald.
Ecco il nostro percorso
La strada del sole, going-to-the-sun-road, attraversa il parco e riserva piacevoli Continua a leggere
Livingston: on location!
Chi ha letto il libro di Norman Maclean In mezzo scorre il fiume
Un libro autobiografico che è stato fedelmente portato sul grande schermo con l’ottima interpretazione di Brad Pitt. Un severo e rigoroso pastore protestante e due figli, irrimediabilmente diversi tra loro, uno scapestrato, l’altro studioso. In un epoca difficile, come potevano essere i primi decenni del Novecento, uno sport li accomuna, uno sport che è da sempre uno dei simboli del Montana: la pesca con la mosca.
Arrivando in Montana torna immediatamente alla mente la frase del fratello minore: “Oh, fratello, io non lascerò mai il Montana“. Non è difficile dare una spiegazione: le meraviglie della natura si impongono chilometro dopo chilometro: ghiacciai, monti, pianure,
Il fiume fu scavato dal grande fluire del mondo e scorre tra le rocce dall’inizio dei tempi
The river was cut by the world’s great flood and runs over rocks from the basement of time
E sembrano scorrere le immagini del film mentre vediamo scorrere il fiume Yellowstone nei pressi di Livingston.
La curiosità ci ha portato a cercare anche la Chiesa dove il papà celebrava come pastore. Mai avremmo immaginato di Continua a leggere
Canada adventures: l’arrivo!
Abbiamo scelto il Canada come inizio e fine del nostro straordinario viaggio estivo. Tutto è iniziato e finito a Calgary, nella provincia di Alberta, ma la maggior parte dei giorni li abbiamo trascorsi negli States, tra Montana, Wyoming e South Dakota. Il nostro piano di viaggio aveva preso forma nei mesi precedenti la partenza, e ci siamo rammaricati di non aver dedicato più tempo a questo angolo di paradiso che è la provincia di Alberta. Ritiriamo i bagagli e sbrighiamo le formalità di ingresso al paese. Finalmente siamo autorizzati ad uscire, con tanta stanchezza ma con l’entusiasmo alle stelle e il desiderio di iniziare e vivere appieno questa sospirata vacanza. Giusto il tempo di volgere lo sguardo un po’ qui e un po’ lì ed ecco che compare davanti ai nostri occhi qualcosa che non dimenticheremo più: Welcome to Canada! Così è scritto sulla bandierina che una meravigliosissima bimba tiene con forza dirigendosi verso me! Mia cugina Myrna, suo marito e sua figlia con i tre splendidi bimbi sono lì ad aspettarmi. Iniziamo meglio di quanto sognato e immaginato.
Ci accompagnano all’hotel (per chi arriva con voli intercontinentali e noleggia un veicolo ricreazionale, è obbligatorio il pernottamento di una notte in hotel prima della consegna del mezzo), dove ci tengono un po’ compagnia: vorremmo chiacchierare con loro per ore. Raccontare di noi, ascoltarli e condividere il nostro programma di viaggio. Mangiamo insieme i dolci che hanno portato per noi: sono favolosi!
Un’altra sorpresa ci attende: hanno per noi anche due grandi buste piene di tutto quanto può tornar utile per i primi giorni in camper. Cibo (anche gli spaghetti Barilla!), accessori da camping e cucina. Restiamo senza parole. Non vorremmo mai lasciarli, ma è tempo di riposare. Domani mattina ci vedremo di nuovo, verranno con noi alla consegna del camper.
Il 19 giugno resterà per sempre una data memorabile: il primo giorno di vita in camper per le vie d’America! Non ci crediamo ancora. Un’abbondante colazione e …
… si parte: noi in navetta, e i miei cugini in macchina.
Ci aiutano moltissimo durante le pratiche burocratiche e la fase di illustrazione delle caratteristiche di funzionamento. Finalmente possiamo andare! Si assicurano che tutto sia a posto, ci danno gli ultimi avvertimenti, programmiamo il prezioso navigatore Garmin e …si parte!
Ready to go! Destinazione Glacier National Park, Montana
Informazioni utili
Ingresso in Canada
Tutto si svolge un po’ come per gli Stati Uniti: si deve consegnare la dichiarazione della dogana e, dal prossimo anno (2016) anche l’eTA (equivalente dell’ESTA), si consegnano i passaporti all’agente di polizia e si risponde alle sue domande. Come ben enunciato tra gli avvisi del sito Viaggiare Sicuri, che consiglio di leggere con molta attenzione, ricordo che l’agente di polizia ha pieni poteri decisionali sull’ammissione o meno di un turista nel territorio canadese.
Se avete uno scalo negli USA
Anche se siete solo di passaggio consiglio di leggere attentamente gli avvisi e le indicazioni del sito a cura del Ministero degli Affari Esteri, Viaggiare Sicuri, anche per verificare eventuali nuove regole.
Organizzare un viaggio negli USA: iniziamo dal passaporto
Chi non ha mai pensato ad un viaggio negli Stati Uniti? Bè io no! Non ci avevo mai pensato, fin quando è arrivata, provvidenziale, l’occasione: un matrimonio. Non si può proprio rinunciare a “quel” matrimonio, è del mio fratellino. Forse per incoscienza, o forse per inesperienza, iniziamo a preparare il viaggio “solo” due mesi prima. Nessun problema: tutto è riuscito a meraviglia! Meglio non poteva andare.
Da camperista faidate integralista come pochi, come avrei potuto farmi organizzare il viaggio da un’agenzia? Non se ne parla proprio. Con il mio affezionato “segretario”, il mio PC, inizio a navigare e, remando a colpi di click del mouse, e breve ho già l’elenco completo delle “cose” da fare. Primo choc: sono tantissime! Consiglio di leggere attentamente gli avvisi e le indicazioni del sito a cura del Ministero degli Affari Esteri, Viaggiare Sicuri, anche per verificare nuove regole.
Il primo passo: il passaporto, da fare almeno due mesi prima della partenza. Dal momento in cui si consegna Continua a leggere
Organizzare un viaggio negli USA: il volo
Che si abbia o meno già il passaporto, si possono tener d’occhio i prezzi dei voli già un anno prima la data prevista della partenza. La nostra esperienza? L’occasione può capitare sempre, ma a ridosso delle grandi festività i prezzi scendono. Forse per attrarre viaggiatori “distratti” da altre vacanze? Ad esempio voli diretti in Nord America (Calgary/Seattle) hanno raggiunto il prezzo più basso alla fine della settimana successiva a ferragosto dell’anno precedente (per un viaggio tra giugno e luglio, e io purtroppo non ho colto al volo l’occasione …)
Come scovare ottime occasioni?
Per esperienza, ritengo di dover suggerire due siti: Sky Scanner e Kayak. Entrambi, oltre che “scansionare” offerte di compagnie aeree e agenzie, permettono, una volta impostato il periodo, di ricevere degli “alert” nella casella di posta elettronica. Una volta al giorno, arriva un Continua a leggere
Organizzare un viaggio negli USA: il percorso
Ritirato il passaporto e prenotato il volo? Iniziamo a pianificare il percorso.
Questo è un momento dell’organizzazione del viaggio che può essere anticipato a tutto il resto della to do list, ma per metterlo a punto nei minimi particolari è necessario conoscere il giorno esatto di partenza e di ritorno. Per scovare attrazioni poco note, consiglio il sito di RoadSideAmerica. Mi son trovata benissimo e offre molte opportunità di ricerca (compreso il tenere in memoria i posti scelti).
Una pianificazione ottimizzata permetterà una altrettanto ottimizzata prenotazione degli hotels o, se si viaggia in camper, delle soste. Ed eccoci a quello che, almeno per me, è il momento più entusiasmante. Personalizzare un viaggio tracciando il percorso chilometro dopo chilometro (pardon miglia!) non solo lo rende unico, ma ha anche un grande Continua a leggere
Organizzare un viaggio negli USA: si va in camper!
Approfondiamo riguardo l’organizzazione del soggiorno. La decisione è stata presa: e camper sia! Camperisti di “professione” o no, siete pronti per diventare degli american rvers?
Bene, iniziamo a guardare prezzi, offerte e tipologie di noleggio. Per chi non ha problemi di ferie o di allineamento con le vacanze scolastiche, ci sono periodicamente offerte davvero vantaggiose, a volte a prezzi inverosimilmente bassi. Ma con le dovute clausole.
Dove conviene prenotare il camper?
Abbiamo prenotato entrambi i nostri noleggi negli USA usando Motorhome Bookers che propone le offerte delle maggiori agenzie di noleggio non solo degli Stati Uniti, ma anche di Canada, Australia, Europa, Sud Africa e Nuova Zelanda. Attenzione a Continua a leggere
Organizzare un viaggio negli USA: prenotare gli hotel
E ora passiamo all’hotel.
Dove prenotare?
I siti dedicati abbondano in rete e sembrano non finire mai. Agenzie di prenotazione on line sono:
mentre tra i motori di ricerca più famosi troviamo:
i quali confrontano contemporaneamente vari di siti di agenzie e, terminata la ricerca, presentano le migliori offerte.
Come orientarsi?
Un suggerimento da vero manuale trips and tips for travels? Usate Tripadvisor. Non solo è un ottimo motore di ricerca, ma dà la possibilità di leggere le recensioni degli altri viaggiatori. Una mia opinione sulle customer reviews? Non vanno certo prese come oro colato, anche perché spesso in netto contrasto l’una con l’altra, ma danno sicuramente una minima visione della realtà della struttura. In caso di dubbi, si ha poi la possibilità, se si è registrati, di contattare l’autore dell’opinione. Già che siamo in argomento suggerisco un sito Continua a leggere
Organizzare un viaggio negli USA: prenotare l’auto
Siamo camperisti e, si sa, per noi la partenza per le vacanze è molto più spensierata: niente valigie, niente prenotazioni, niente “overbooking”, nessun problema, basta mettere in moto ed andare. Quando improvvisamente dobbiamo fare i conti con l’organizzazione di un viaggio senza camper allora tutto si complica: in anticipo c’è da stabilire gli spostamenti in modo razionale, così da poter organizzare le prenotazioni degli hotels.
Ancora una volta, google maps alla mano e iniziamo ad inserire i nostri indicatori. Ma andiamo in ordine:
Organizzare un viaggio: assicurazione sanitaria
L’assicurazione sanitaria è assolutamente necessaria. MAI partire senza. Si pensi solo ai costi della sanità negli Stati Uniti (ma non solo lì, anche in Canada, ad esempio): sono elevatissime e tenete conto che se avrete necessità, la nostra copertura assicurativa italiana non Continua a leggere
Organizzare un viaggio negli USA: lo smartphone
Chi di noi parte senza smartphone e/o tablet corredato di applicazioni (a volte utili, ma a volte anche no)? Non si può più nascondere ormai: i viaggiatori 2.0 sono una realtà!
Nei vari gruppi facebook dei rvers e fulltimers americani, ho spesso avuto modo di partecipare a costruttive “conversazioni” online che mi hanno fatto scoprire quanto può essere diverso il contenuto di uno smartphone se usato oltreoceano. Ed ecco che son saltate fuori alcune applicazioni ovviamente sconosciute a chi viaggia solo in Europa, e altre che invece non conoscono confini. Ho un Samsung S4 e in ogni mio viaggio includo la selezione delle apps che mi accompagneranno nel Continua a leggere
Organizzare un viaggio negli USA: gli ultimi giorni
Ogni viaggio è diverso, ogni viaggiatore è diverso. Ho voluto comunque concludere questa guida elencando alcune delle infinite piccole cose da fare gli ultimi giorni. Già, perchè non si finisce mai di preparare e tanto alla fine si dimentica sempre qualcosa …
1) Prima fra tutte la stampa e la compilazione di una Lifesaver CARD, da tenere vicino ai documenti nella borsa. Ecco l’anteprima, ma si può scaricare il file (Download File) che sarà sicuramente più chiaro per la stampa.
2) Altro documento importantissimo per chi deve portare a bordo medicinali Continua a leggere
