In Francia la nostra prima sosta fu proprio in una …

Boulangerie, con una vetrina da far invidia ad una gioielleria! Baguette, croissant, pain au chocolat, quiche lorraine e un’infinità di squisitezze. Normalmente le Boulangerie sono anche Patisserie, e questo dice tutto!

Certo che le più belle sono quelle storiche, che conservano arredi retrò, cuociono il pane a legna e si tramandano segreti di impasti e cottura da generazioni. Nella nostra to do list ci sono molte di queste antiche botteghe.

Una di queste si trova a metà strada tra Calais e Reims, al n. 5 di Rue des Feutriers, nel paese di Cambrai. Le Fournil de Cantimpré produce pane dal lontano 1880 e lo scorso anno ha partecipato al titolo di migliore boulangerie di Francia.

Croissant

Croissant

A Parigi ha sede la famosa storica Boulangerie Mauclerc, al n. 83 di Rue de Crimée.

Ma la più antica di Francia è la Boulangerie Rohmer, al n. 104 di Rue du Gén de Gaulle, Rosheim, in Alsazia. Pare risalga addirittura al 1602!

Belli da vedere e buoni da mangiare: questi sono i macaron! Due gustose meringhe farcite che lasciano sbizzarrire i pasticceri con colori e gusti.

Macaron

Macaron

E non c’è vetrina di pasticceria che si rispetti che non li esponga come fossero il gioiello più prezioso. Sono immancabili anche nei mercati, nelle feste tradizionali e nei suggestivi Marchés de Noël, i mercatini di Natale. E a proposito di tradizioni natalizie, per noi i mercatini più belli francesi sono quelli alsaziani e provenzali.

Macaron in vetrina

Macaron

E a proposito di tradizioni del Natale, avendo passato un bellissimo Natale proprio in Provenza, qualche anno fa, abbiamo scoperto un buonissimo dolce che in questo periodo non manca mai sulle tavole dei francesi: la Galette des Rois. All’interno viene nascosta una piccola figura del presepe: noi abbiamo trovato Gesù Bambino. E quando dico all’interno, parlo proprio dell’interno della pasta!

Galette des Rois

Galette des Rois

E se dico Huîtres cosa vi viene in mente?

“Le Ostriche,nel tempo degli amori, si aprono quasi sbadigliassero, si riempiono di rugiada che le feconda, e partoriscono perle…
Io consiglio di consumarle coperte di neve, così da mescolare la sommità dei monti e la profondità del mare…”

(Plinio il Vecchio)

Sicuramente questa citazione di Plinio il Vecchio, ma a moltissimi questa espressione ricorderà di certo la Normandia! Una vera passione per noi questa regione: tanto verde, come le campagne, tanto blu, come il mare, e tanto rossa, come il sangue di migliaia di soldati morti durante e dopo lo sbarco, il famoso D-Day. Tante volte siamo stati qui e, tornando alle ostriche, che potremmo definire la “poesia” dei prodotti marini, come dimenticare la città-simbolo, Cancale! Si acquistano, ci si siete tenendo a fatica il grande vassoio con al centro il limone, si degustano e si gettano giù i gusci. Già, la tradizione vuole proprio questo! Le ostriche di Normandia sono le più famose, ma in tutta la Francia ci sono eccellenti e frequenti allevamenti.

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Allevamenti di ostriche a Cancale, Francia

Allevamenti di ostriche a Cancale, Francia


Da gustare preferibilmente in camper

Da un’eccellenza di mare a una di terra: Escargot! Le buonissime lumache. Ero abituata a mangiarle immerse in un bel sughetto piccante, con profumate erbette e tanto peperoncino e aglio, ma in Francia la nostra tradizione culinaria è distante e qui si mangiano perlopiù con un burro al prezzemolo e aglio: comunque buonissime!

Per un po’ di campanilismo, ci tengo a citare il più grande allevamento di lumache in Italia. Si trova in Sicilia, vicino Termini Imerese, un paese che ricordiamo con affetto dove abbiamo visto uno dei presepi viventi più belli (ne parlo in questa pagina, nel blog The Family Company)

Escargot

Non dimentichiamo i deliziosi e vari formaggi che si trovano soprattutto nei mercati tradizionali.

E nei nostri diari di viaggio si possono trovare informazioni utili e spunti di viaggio in Francia:

Un mese di inizio estate attraverso Francia, Germania, Belgio, Olanda
Tra Francia e Italia: un mese alla scoperta di Parigi, Bretagna, Val d’Aosta, Piemonte e Lombardia.
Dai meravigliosi mercatini di Natale alsaziani ai luoghi del D-Day passando per Parigi

Consigli di lettura:

Disponibile anche in versione Kindle.

C’è da sapere dell’altro sul cibo da strada, ma se avete avuto modo di apprezzare specialità non citate, potete completare questa pagina con i vostri suggerimenti lasciando un commento.

 

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