Festa del papà: zeppole di S.Giuseppe facili da fare

La festa di San Giuseppe, un culto antico che cade il 19 marzo per ricordare quello che fu con molta probabilità il giorno della morte del Padre di Gesù. E nei paesi di tradizione cattolica in questo giorno si festeggiano tutti i papà. In altre parti del mondo la festa del papà è a giugno, tanto che durante il nostro viaggio nella Real America ci trovammo a Livingston – Montana – proprio nel Father’s Day: menù speciali e sconti per i papà in tutti i locali! San Giuseppe è anche patrono di grandi paesi come Canada, Messico e Perù. In molte città italiane si organizzano feste e fiere, come a Tivoli dove, dal 1895, si svolge ogni anno la Fiera di San Giuseppe. Certo i tempi son cambiati, inizialmente era una fiera per la vendita del bestiame, ed ha conservato questa tradizione, anche se con aggiunta di altre merci, fino agli anni ’70 circa. Ancora mi ricordo quando lungo la via Empolitana si susseguivano venditori di maialini, galline, papere e tanti animali da fattoria. C’era ancora aria di campagna in quell’epoca. Ora gli animali son quasi spariti, a parte qualche venditore di pulcini, conigli, pesci …ha sicuramente perso molto della sua tradizione. Una tradizione che ancora si conserva è quella delle Zeppole di San Giuseppe!

Zeppole di San Giuseppe

Decorate con confettini

Ci sono in ogni pasticceria, anche se a Tivoli vengono chiamati i Bignè di San Giuseppe, ma l’impasto è lo stesso, cambia solo la forma. Ma quale  miglior soddisfazione nel farli in casa …ed ecco che ho ritrovato tra i miei vecchi foglietti sparpagliati delle ricette scritte “al volo”, senza autore, senza origini certe e con sicure variazioni personalizzate.

Farli non è difficile, ma richiede alcune accortezze. Con questa dose ne vengon fuori 8 (8 pieces)

Zeppole di San Giuseppe

Preparare gli ingredienti in anticipo e con ordine aiuta la buona riuscita della ricetta

Ingredienti impasto

  • Farina 100 gr. (io ho usato la 0 perché da tempo non uso più la 00) – 8/10 cup all-purpose flour
  • Burro 40/45 gr. – 2/5  stick of butter
  • 2 uova (meglio se grandi) – 2 eggs
  • 20/25 gr. di zucchero – 2 Tbsp sugar
  • Acqua 170 gr. –  3/4 cup water
  • Un pizzico abbondante di sale – 1/4 tsp salt
  • La scorza grattugiata di un limone biologico – 1 lemon grated peel

Ingredienti crema

  • Tuorli 2 – 2 eggs yolk
  • Zucchero 50 gr. – 1/4 cup sugar
  • Farina 20 gr. – 1/5 cup all-purpose flour
  • Latte 180 ml. – 13 Tbsp milk
  • Vaniglia o buccia di limone per profumare – Vanilla or lemon peel

Per guarnire

  • Zucchero a velo – Icing sugar

Consiglio di preparare prima di tutto le zeppole. Far bollire acqua e burro, togliere dal fuoco e aggiungere il sale, la farina, lo zucchero e la buccia di limone. Poi rimettere un minuto circa sul fuoco continuando a girare con forza. Lasciar raffreddare girando. Io l’ho poi messo nella planetaria che ha la ciotola metallica e ho continuato a lavorare un po’. Appena stiepidito il composto  aggiungere una alla volta le due uova. Attenzione che l’impasto non deve essere bollente altrimenti le uova si rovinano, o meglio, si cuociono!

Zeppole di San Giuseppe

Mi raccomando la qualità delle pentole: mai usare quelle con un fondo basso

Intanto accendere la friggitrice e programmarla a massimo 170/180°.

Poi ho preparato dei quadratini di carta forno, ho lavato due o tre piccoli per tenere ferma la carta e, una volta messo l’impasto nella sac-a-pochè o nella siringa per dolci (o per biscotti), ho iniziato a dar forma alle zeppole, ognuna su un pezzo di carta forno.

Porre con delicatezza le zeppole con la carta forno nell’olio bollente e dopo un minuto o due toglierla (verrà via facilmente) con una pinza da cucina. Lasciar cuocere bene, anche l’interno più basso della zeppola – casomai spingete verso il basso durante la cottura del lato superiore in modo da far arrivare l’olio bollente fino in fondo.

Zeppole di San Giuseppe

Usare la carta forno aiuta a comporre meglio le zeppole

Lasciar scolare per bene l’olio e intanto preparare la crema col solito procedimento: scaldo il latte – ho notato che aggiungendo il latte già caldo si accorciano i tempi e la crema ha una miglior riuscita – e in un’altra pentola sbattere bene con una frusta – ottima quella da polenta – le uova con lo zucchero, aggiungere la farina e infine il latte con la buccia di limone (o la vaniglia).

Inserire la crema nel buco centrale delle zeppole e cospargere di zucchero a velo.

Zeppole di San Giuseppe

Semplici: solo zucchero a velo e crema pasticcera

Si possono completare o con una ciliegia candita, o un’amarena sciroppata o, come ho fatto io, dei confettini colorati!

Pronto!

Zeppole di San Giuseppe

Decorate con confettini

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