Dead man’s hand: la leggenda di Wild Bill

Sia a piedi che a cavallo egli rappresentava uno dei più perfetti esempi di prestanza fisica che io non abbia mai visto. Sul suo coraggio non ci potevano essere dubbi. La sua abilità nell’uso della carabina e della pistola era infallibile … Wild Bill portava sempre due splendidi e grossi revolver con il manico in avorio.

Dal libro La mia vita sulle pianure – George Armstrong Custer  – 1874

E nella mente scorrono immagini di rudi cowboys, indiani, cavalli che corrono su strade polverose, vecchi Saloon, musica western, mani che sfiorano le fondine, repentine e sanguinose sparatorie, angoli di terra gremiti di rudimentali lapidi …E in un attimo sembra essere in un film, una di quelle vecchie o nuove pellicole che raccontano dell’America di più di un secolo fa. Ma per chi ha avuto la fortuna di calpestare la Main Street di Deadwood le parole non servono.

Più di un secolo fa qui la gente arrivava con la prospettiva di ricchezza, attirata dall’oro e dal gioco d’azzardo. Le sparatorie erano pane quotidiano e la sua storia è costellata da personaggi coloriti, miticizzati e avvolti spesso ancora nel mistero come Wild Bill Hickok, Calamity Jane e Poker Alice.

Lasciamo il nostro RV nel comodo parcheggio sulla strada principale, all’ingresso della cittadina. Non lontano dalla statua di Wild Bill.

Welcome to Deadwood

Di tempo ne abbiamo poco e purtroppo ci sfugge un importante appuntamento che avevamo con un famoso blogger/vlogger italiano: Marco Pistolozzi (consiglio di seguire il suo canale YouTube). Ce ne rammarichiamo, ma il mio cellulare è fuori uso e non ho modo di contattarlo.

In poche ore riusciamo ad incastrare molti appuntamenti importanti e visite di luoghi interessanti, senza farci mancare una refrigerante sosta per una birra. Da premettere che ogni giorno vengono messi in scena vari episodi significativi della storia della città, alcuni gratuiti altri (molto pochi a dir la verità) necessitano del biglietto di ingresso. In ordine questo il nostro girovagare a Deadwood:

Di fronte al Celebrity Hotel, assistiamo al primo shootout della giornata (primo pomeriggio):

Poi una passeggiata sulla Main Street

Quindi ci concediamo una visita all’Ufficio Turistico, il Deadwood History & Information Center, dove c’è un’interessante mostra permanente sul passato di Deadwood.

L’episodio più famoso fu quello che accadde il 2 agosto 1876, quando Wild Bill fu assassinato nel Saloon #10 di Deadwood: ancora oggi due locali si contendono la “location” dell’accaduto. Uno si trova al 657 della Main Street e l’altro al 624 della stessa strada. Un personaggio leggendario, nella vita come nella morte quindi. E al suo nome è legato quello di un’altra leggenda: Calamity Jane. Della loro storia d’amore, se storia ci fu, si sa poco o nulla. Di certo è che Calamity Jane espresse il desiderio di essere sepolta accanto a lui. Ma non fu solo lei a restare affascinata da Wil Bill. La moglie di Custer così lo descrisse: “Fisicamente, era una delizia guardarlo. Alto, agile e libero in ogni movimento, egli cavalcava e camminava come se ogni muscolo fosse perfetto, e l’andatura noncurante del suo corpo sembrava perfettamente in sintonia con l’uomo, la terra e il tempo in cui viveva. Io non ricordo nulla di più bello…”.
Wild Bill fu ucciso da un tal Jack McCall a tradimento mentre giocava a Poker e aveva in mano una doppia coppia di otto e di assi. Questa combinazione di carte venne da allora chiamata “Dead Man’s Hand”, la mano dell’uomo morto.

Danze “native” nei pressi dell’Historic Franklin Hotel

L’imperdibile visita al Saloon #10 (657 Main St.)

“The Calamity Jane’s True Tales” seduti sui gradini dell’Historic Franklin Hotel

Visita all’originale Saloon #10 (624 Lower Main St.)

Visita al Mount Moriah Cemetery.

Inizialmente una parte del luogo di sepoltura, chiamata Ingleside Cemetery, era all’inizio della salita verso il monte Moriah. Dal 1880 in poi venne deciso di spostare più in alto le sepolture e trasformare il posto in una nuova zona residenziale. Accadde però che molti cadaveri “anonimi” non furono spostati nel nuovo cimitero e, ancor oggi, gli abitanti non di rado scavando riesumano ossa. La notorietà del Mount Moriah Cemetery è dovuta di certo alla presenza delle tombe di Calamity Jane, Wild Bill Hickok e Seth Bullock: un andirivieni di turisti popola in silenzio le vie del cimitero alla ricerca dei miti del passato.

La tomba di Wild Bill

La tomba di Calamity Jane

Torniamo in centro ed è la volta del Reenactment of Killing of Wild Bill Hickok al Saloon #10 (657 Main St.): all’interno del Saloon, sorseggiando un’ottima birra, abbiamo assistito alla rievocazione dell’uccisione di Wild Bill, la famosa “mano dell’uomo morto”. James Butler Hickok amava farsi chiamare Wild Bill, ed era noto per i suoi due revolver da cui non si separava mai e che teneva inserite nel cinturone con la loro impugnatura d’avorio girata rispetto alla tradizionale posizione. Una posizione che favoriva l’estrazione incrociata. Abbiamo avuto la fortuna di vederle visitando il museo di Cody. Altra sua abitudine era quella di non dare mai le spalle alla porta di ingresso dei locali, ma quel giorno fatidico trovò il posto occupato da un tal Charles Rich che non volle cedere il posto, e fu così che il suo assassino riuscì a colpirlo alle spalle.

Finito lo show all’interno del locale si esce e si assiste alla rievocazione della cattura di Jack: Capture of Jack McCall.

Utile sapere che

GPS: 44.384635, -103.721142

Contea: Lawrenced

Curiosità: Nell’Ottocento c’era una grande componente cinese a Deadwood. Oggi c’è rimasto quasi nulla di originale, l’ultimo edificio che ancora era conservato allo stato originale è stato demolito nel 2005. Si trattava del  Wong’s Wing Tsue Emporium e pare che abbia violato l’ordinanza di conservazione degli edifici storici. Un altro locale, il Deadwood Gulch Saloon, è indicato dal proprietario come originale, ma un esperto dell’Adams Museum’s Research sostiene che sia stato ristrutturato.

Per chi è in camper: In questa pagina l’elenco delle possibilità di pernottamento e sosta.

Quando andare?: le temperature medie mese per mese e le previsioni su currentesults o su weatherbase.

Eventi e attività:

Wild Bill Days (in giugno): i giorni dedicati a Wild Bill e alla sua epoca per un fine settimana ricco di eventi!

Nei dintorni:
Il Tatanka Center di Kevin Costner: circa trecento metri quadrati che illustrano la storia del bisonte.

 

 

 

 

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